Nelle stesse ore in cui il nuovo Governo Meloni giurava fedeltà alla Costituzione e alla Repubblica nelle mani del Capo dello Stato Sergio Mattarella, i sindacati Cgil, Cisl e Uil sfilavano per le vie della Capitale.
Nessuna iniziativa di protesta verso il nuovo Governo di centro-destra, ma una manifestazione per richiamare l’attenzione – questo sì – del Governo e delle Istituzioni preposte a mettere fine alla piaga della strage nei luoghi di lavoro.
L’appuntamento di sabato 22 ottobre alle 10 in Piazza Santi Apostoli era, infatti, già stato calendarizzato da tempo. Dal palco, oltre al contributo di delegati e delegate delle tre confederazioni, hanno preso la parola i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri.
“In Italia, nel 2022, – sottolinea Collettiva.it – si sono registrati, ad oggi, 600 morti, 400mila infortuni, 77% di irregolarità aziendali. Per le tre Confederazioni “non sono solo numeri, riguardano la vita delle persone, la loro dignità, i loro diritti”. Per questo i tre sindacati hanno invitato tutte e tutti a mobilitarsi per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.