Reddito di Cittadinanza, va mantenuto ma va migliorato. È questo ormai il leitmotiv del nuovo governo a guida Giorgia Meloni, un concetto ribadito anche dalla neo Ministra del Lavoro Marina Calderone durante l’incontro con le parti sociali di venerdì 4 novembre.
In Conferenza stampa, presente anche TuttoLavoro24.it, anticipando le domande dei giornalisti, la Calderone ha parlato del “chiacchierato” sussidio per la prima volta da Ministro del Lavoro
“Per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza, nessuno ha mai detto che chi non può lavorare verrà lasciato indietro, non credo che sia questo il messaggio che bisogna trasferire. Bisogna trasferire il messaggio che chi è in condizione di lavorare o che lo sarà attraverso dei percorsi di riqualificazione deve trovare la giusta collocazione, questa è l’attività che andrà fatta. Se ci saranno da apportare delle modifiche (in termini di nuovo assetto, controlli, ecc.) queste devono servire per migliorare le performance nell’ingresso dei lavoratori.”
Insomma, quei percettori RdC che sono in condizione di poter lavorare ma sono ai margini del mercato del lavoro verranno aiutati a rientrarci attraverso corsi di formazione. L’obiettivo, ha specifico Calderone, è quello di favorire l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro.