Carta Acquisti, come cambia nel 2023? Il Governo ha pensato di innalzare la soglia ISEE così da farvi accedere anche persone che nel 2022 ne sono rimaste escluse pur non navigando nell’oro.
Lo scopo con cui nasce la Carta Acquisti (o Social Card) è infatti quello di aiutare le famiglie meno abbienti a comprare beni di prima necessità (alimentari, farmaci e parafarmaci) e a pagare le utenze domestiche.
Carta Acquisti 2023, spetta con questo ISEE
La Carta viene ricaricata ogni 2 mesi con 80 euro, da spendere come scritto sopra. Questa non spetta a tutti, ma solo a due categorie di persone:
- i cittadini che hanno più di 65 anni;
- le persone con figli che hanno meno di 3 anni.
Per entrambi, nel 2022 il limite ISEE che dà diritto alla carta è pari a 7.120,39 euro. Limite ISEE che comunque non basta: i requisiti della Carta Acquisti, sia per gli over 65 che per gli under 3, infatti, sono molto stringenti.
Nel 2023 si è pensato di innalzare, anche se di poco, tale soglia ISEE: l’ipotesi più accreditata ma ancora in attesa di conferme da parte del MEF è quella di mantenere la Carta Acquisti per gli appartenenti alle due categorie sopra elencate, ma di estenderla a chi ha un ISEE fino a 7.640,18 euro.
Una cifra ben al di sotto di quelle che circolavano inizialmente (si parlava di 15 o 20 mila euro di ISEE) ma che comunque consentirebbe un discreto allargamento della platea.