Reddito di Cittadinanza, verso la riduzione a 7 mesi nel 2023. E’ il frutto del compromesso politico all’interno della maggioranza di Governo che si avvia a chiudere il testo della Manovra di Bilancio.
Niente più durata massima a 8 mesi dunque, per gli occupabili, soggetti dai 18 ai 59 anni, come annunciato nella prima versione del Documento governativo che comunque escludeva i nuclei con minori, disabili e over 60.
A confermarlo è il quotidiano Il Messaggero in edicola oggi, secondo cui “avrebbe ottenuto il via libera la mozione che prevede il taglio da 8 a 7 mesi del reddito di cittadinanza. Un ridimensionamento utile a recuperare i 200 milioni di risorse aggiuntive necessarie a finanziare l’aumento delle pensioni minime”.
Con questa decisione, sottolinea il quotidiano romano, sono state “vinte quindi le resistenze della ministra del Lavoro Marina Calderone” che nei giorni scorsi aveva escluso potesse esserci un’ulteriore stretta del RdC con riduzione da 8 a 7 mesi nel 2023.