Pensioni minime saliranno a 600 euro nel 2023. E’ una delle novità che emerge dal pacchetto di Emendamenti predisposto dal Governo che è all’esame della Camera. La norma è destinata a passare. Si tratta di un aumento per i pensionati di circa 65 euro mensili.
Il beneficio però sconta 2 paletti, dovuti al problema delle risorse limitate. I 200 milioni necessari sono stati infatti trovati dal Governo riducendo da 8 a 7 mesi le ricariche Reddito di Cittadinanza nel 2023.
I due paletti sono: l’età dei beneficiari e la durata della misura. A ricevere la pensione da 600 euro mensili saranno solamente i pensionati con più di 75 anni. Sotto questa soglia il minimo rimarrà a circa 535 euro. Mentre quanto alla durata della misura, questa è per ora finanziata per il solo 2023. Ciò significa che non c’è copertura finanziaria per gli anni a venire.