Stop ai Cellulare in classe. E’ quanto stabilisce una circolare diffusa tra tutti gli istituti a firmata dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
Secondo la circolare, che riprende i contenuti di analogo documento del Ministro Giuseppe Fioroni del 2007, i telefoni e analoghi dispositivi elettronici rappresentano un “elemento di distrazione propria e altrui e di una mancanza di rispetto verso i docenti, a cui è prioritario restituire autorevolezza”.
Aspetto di rilievo è che nella circolare non si introducono sanzioni disciplinari specifiche, resta fermo quanto previsto dalla circolare n. 30 del 2007 secondo la quale tali condotte costituiscono “un’infrazione disciplinare sanzionabile attraverso provvedimenti orientati non solo a prevenire e scoraggiare tali comportamenti ma anche, secondo una logica educativa propria dell’istituzione scolastica, a stimolare nello studente la consapevolezza del disvalore dei medesimi”.
“È viceversa consentito – continua la circolare – l’utilizzo di tali dispositivi in classe, quali strumenti compensativi di cui alla normativa vigente, nonché, in conformità al Regolamento d’istituto, con il consenso del docente, per finalità inclusive, didattiche e formative, anche nel quadro del Piano Nazionale Scuola Digitale e degli obiettivi della c.d. “cittadinanza digitale” di cui all’art. 5 L. 25 agosto 2019, n. 92.”
Gli Istituti scolastici sono invitati ad integrare i Regolamenti con misure “volte a contrastare utilizzi impropri o non consentiti dei dispositivi suindicati”.
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