Alternanza scuola-lavoro, i Ministri del Lavoro e dell’Istruzione hanno annunciato da giorni un intervento legislativo per rafforzare le tutele sanitarie, assistenziali e assicurative degli alunni. Obiettivo principale è quello di garantire maggiore sicurezza per i giovani che decidono di unire l’esperienza lavorativa al percorso d’istruzione. In proposito una riunione è in calendario per la prossima settimana
Sull’argomento è intervenuto ieri, ancora una volta il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che in occasione dell’apertura ufficiale della campagna elettorale della Lega Giovani per le elezioni regionali in sostegno della candidatura di Attilio Fontana, in Lombardia, ha anticipato che a livello regionale si stilerà “una lista di aziende certificate: ci deve essere prima la verifica delle misure di sicurezza adottate dalle singole aziende così come daremo indicazioni ai presidi, prima di sottoscrivere le convenzioni, di verificare tutta una serie di requisiti”.
“C’è in tutti i paesi occidentali, – ha puntualizzato – in alcuni c’è più alternanza che lo studio teorico in classe. Noi abbiamo realizzato un buon equilibrio: è fondamentale dare al ragazzo una formazione non solo teorica in classe, altrimenti non sarà in grado di essere un operatore di successo in una situazione lavorativa. Dobbiamo però pretendere che questo avvenga in sicurezza”. Infine il Ministro Valditara ha aggiunto “bisogna che il ragazzo non venga lasciato solo nell’azienda, tutor scolastico e tutor aziendale si devono parlare e devono essere formati e anche il ragazzo che deve essere formato, come un lavoratore, prima che vada in azienda”.