È di qualche giorno fa l’appello che l’agenzia per il lavoro Openjobmetis ha rivolto alla ministra del Lavoro Marina Calderone sostenendo di essere in grado di assumere i 660 mila percettori del Reddito di Cittadinanza che nel corso del 2023 rimarranno senza sussidio.
Scopo di Openjobmetis, come di tutte le agenzie per il lavoro, è infatti divenire parte attiva nella collocazione dei percettori del Reddito di Cittadinanza e dei disoccupati in generale, tramite un maggior coinvolgimento nelle politiche attive per l’occupazione.
Certo, tra il dire e il fare c’è di mezzo il fare, eppure è il caso di dire che Openjobmetis, agenzia accreditata dal ministero con centinaia di filiali in tutta Italia, il lavoro ai percettori lo trova davvero. La “prova vivente” arriva proprio da uno di loro nel corso della trasmissione L’Aria Che Tira in onda su LA7, nella puntata andata in onda in prima serata mercoledì 18 gennaio.
Il signore, ex percettore RdC e ora lavoratore a tempo indeterminato, non è uno qualunque: come ricorda la conduttrice Myrta Merlino, nel maggio 2021 l’uomo venne intervistato proprio da L’Aria Che Tira mentre, da beneficiario del sussidio, si abbronzava su una spiaggia di Catania in attesa di una chiamata di lavoro da parte del centro per l’impiego. Grazie all’intervento della trasmissione, Openjobmetis si mise con in contatto col percettore trovandogli un lavoro a 15 km da casa: prima con uno stage, trasformato poi in contratto a tempo determinato e, infine, come accennato prima, in indeterminato.
Un caso, questo, che si spera possa non rimanere isolato ma anzi diventare una buona pratica da ripetersi con altri percettori del Reddito di Cittadinanza.
