Mancano sei mesi allo svolgimento delle prove di maturità 2023 i cui scritti sono previsti per il 21 e il 22 giugno 2023.
A sostenerla saranno tutti gli studenti del quinto anno che avranno terminato il loro corso di studi, ma non solo. Infatti, anche chi frequenta la quarta superiore può presentare domanda per sostenere la maturità un anno in anticipo.
Vediamo i dettagli.
Anticipo maturità 2023: normativa
A normare questa possibilità è il decreto legislativo 13 aprile 2017, n.62, in particolare l’articolo 13.
Anticipo maturità 2023: requisiti
Ai sensi della normativa sopra citata, possono presentare domanda di anticipazione della maturità per merito gli studenti che:
- hanno riportato nello scrutinio finale della penultima classe almeno otto decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente;
- hanno riportato nello scrutinio finale della penultima classe almeno otto decimi nel comportamento;
- hanno riportato una votazione di almeno sette decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline;
- hanno seguito un regolare corso di studi di istruzione secondaria di secondo grado;
- hanno riportato una votazione di almeno otto decimi nel comportamento negli scrutini finali dei due anni antecedenti il penultimo, senza essere incorsi in non ammissioni alla classe successiva.
Si ricorda che il termine ultimo per presentare la domanda è martedì 31 gennaio 2023.
Anticipo maturità 2023: come sarà l’esame
Quest’anno la maturità tornerà ad essere come prima della pandemia. Ci saranno due prove scritte – il tema di italiano e la seconda prova settoriale – a cui seguirà un colloquio orale. L’esame varrà 60 punti totali, gli altri 40 saranno dati sulla base del percorso scolastico svolto.
Inoltre, la commissione tornerà ad essere mista, il che significa che ci saranno insegnanti interni ed esterni.
