Lavoratori Gomma Plastica, sottoscritta il 26 gennaio l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL dalla Federazione Gomma Plastica e i sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil.
Lo si apprende da un nota stampa di Filctem-Cgil. Il Settore occupa circa 150 mila lavoratori impiegati in quasi 5500 imprese, e nel quale operano multinazionali come Pirelli, Michelin, Prysmian e Bridgestone. Il contratto era scaduto lo scorso 31 dicembre e con il rinnovo il nuovo contratto collettivo avrà vigenza fino al 31 dicembre 2025.
Gomma Plastica: Aumenti Busta paga 2023
La Busta paga dei lavoratori del settore beneficerà di un aumento complessivo (TEC) nel che sarà di 167 euro in diverse tranches da qui alla scadenza e genererà un montante salariale nel triennio di 4.019 euro.
L’intesa sottoscritta prevede, infatti, un aumento medio sui minimi (TEM) di 153 euro (cat. F). L’aumento sarà distribuito in 3 “tranche”: 61 euro dal 1° gennaio 2023; 45 euro dal 1° gennaio 2024; 47 euro dal 1° aprile 2025.
Per quanto riguarda il welfare contrattuale saranno destinati dal 1° gennaio 2024 14 euro per tutti i lavoratori del settore sui fondi sanitari integrativi.
Diverse le novità anche sul piano dei diritti:
- elevati i permessi retribuiti annui individuali per ogni RLS, che passano da 40 a 72 ore per le aziende sopra i 15 dipendenti, da 30 a 48 ore per le aziende da 6 a 15 dipendenti e da 12 a 24 ore per le aziende fino a 5 dipendenti;
- scorporo dal periodo di comporto dei giorni di assenza per le terapie salvavita;
- un ulteriore giorno aggiuntivo di permesso annuo, in caso di malattia del minore di età compresa tra i 3 e i 10 anni; la frazionabilità del congedo parentale; la maturazione intera della ROL per le assenza retribuite dei 10 giorni alla nascita del figlio e per l’utilizzo dei permessi mensili della legge 104; il riconoscimento di tante giornate retribuite quante sono quelle necessarie per accertamenti, prelievo, degenza e convalescenza per i donatori di midollo osseo e viene recepito l’accordo quadro interconfederale sul lavoro agile.
Di particolare rilievo l’intervento sul welfare contrattuale. Si riconosce dal 1° gennaio 2024 l’iscrizione al fondo sanitario di settore per tutti i lavoratori interamente a carico delle aziende e si prevede che il lavoratore che vorrà contribuire con una quota aggiuntiva, accederà a un piano sanitario più completo.
La parola passa ora ai lavoratori che, nelle le assemblee nei luoghi di lavoro, voteranno questa intesa.