Bonus Turismo 2023 per investimenti medio grandi, dal 30 gennaio è online sul sito di Invitalia la piattaforma attraverso la quale aderire. In questo modo, non si arriverà impreparati alla data del 1° marzo, giorno dal quale possono essere caricate le domande.
Vediamo in che consistono le agevolazioni, per quali interventi possono essere richieste e come farlo.
Bonus Turismo 2023: quali interventi finanziabili
Il nuovo incentivo FRI-TUR (Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e gli investimenti di sviluppo nel turismo) permetterà alle aziende operanti nel settore turistico-ricettivo di compiere investimenti medio-grandi, quindi compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro.
Potranno beneficiare degli incentivi tutte le attività operanti nel comparto turistico (le stesse che hanno potuto accedere al Bonus Turismo 2022). La consistente dotazione a disposizione (1,38 miliardi di euro) è riservata a investimenti di:
- riqualificazione energetica e antisismica;
- sostenibilità ambientale;
- innovazione digitale.
Rientrano inoltre tra gli interventi agevolabili anche l’eliminazione delle barriere architettoniche, la manutenzione straordinaria, la realizzazione di piscine termali, l’acquisto o il rinnovo di arredi.
Bonus Turismo 2023: domanda e incentivi
La domanda potrà essere presentata dalle ore 12 del 1° marzo e fino alle ore 12 del 31 marzo 2023, ma la piattaforma web di Invitalia è accessibile già dal 30 gennaio per scaricare la documentazione. Le domande saranno esaminate secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Le forme di agevolazione concesse saranno due: contributo diretto alla spesa, concesso dal Ministero del Turismo, e un finanziamento agevolato, concesso da Cassa Depositi e Prestiti. Entrambe le agevolazioni verranno concesse sulla base della valutazione dei progetti, affidata a Invitalia.
Al finanziamento agevolato dovrà essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca che aderisce all’apposita convenzione firmata da Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti.