Disoccupazione agricola 2023, quando arrivano gli accrediti per chi nel 2022 ha lavorato nell’agricoltura? Per farne domanda c’è tempo fino al 31 marzo prossimo, ma quanto impiegherà INPS per erogare il pagamento?
Disoccupazione agricola 2023: chi può richiederla?
Innanzitutto, occorre specificare che possono fare domanda coloro che possono far valere i seguenti requisiti:
- iscrizione agli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli dipendenti per il 2022, o contratto a tempo indeterminato per parte del 2022;
- almeno due anni di anzianità contributiva nel settore dell’agricoltura;
- almeno 102 giornate di lavoro effettivo nel biennio precedente.
L’indennità spetta nella misura del 40% della retribuzione di riferimento per gli operai agricoli a tempo determinato (con contributo di solidarietà del 9% applicabile per massimo di 150 giornate) e del 30% della retribuzione effettiva per operai agricoli a tempo indeterminato.
Disoccupazione agricola 2023, quando arriva?
La domanda della disoccupazione agricola va presentata online accedendo con le proprie credenziali al sito dell’INPS entro il 31 marzo 2023. Quanto tempo serve a INPS per l’elaborazione della pratica e per arrivare a effettuare i pagamenti?
Premettendo che non è possibile attendersi una tempistica univoca tra tutti i lavoratori, per dare una risposta ufficiale va consultata la tabella dei tempi di emanazione dei provvedimenti che l’Istituto previdenziale stabilisce ai sensi dalla legge n. 241/1990.
L’accoglimento definitivo della domanda arriva entro un massimo di 115 giorni da quando questa è stata presentata. Occorre inoltre tenere presente che nel frattempo INPS deve provvedere anche alla “pubblicazione degli elenchi nominativi” annuali (solitamente a fine marzo, consultabili poi fino ad aprile inoltrato).
Pertanto, è possibile che i pagamenti si inizino a vedere entro i primi giorni di giugno 2022. Le domande verranno evase in ordine cronologico, quindi è importante non aspettare l’ultimo momento per inviare l’istanza. I pagamenti poi proseguiranno nelle settimane a venire fino al mese di luglio.