È arrivato l’ok da parte del Senato al decreto legge milleproroghe con 88 sì, 63 no e 3 astenuti. Prima della conversione in legge entro il 27 febbraio si attende l’esame alla Camera.
Questo decreto ha introdotto importanti novità per il mondo della scuola.
Ecco di seguito le principali.
Decreto Milleproroghe Scuola 2023: concorso straordinario bis
Novità per i vincitori del concorso straordinario bis. Infatti, per le classi di concorso per le quali non sia possibile effettuare le nomine a tempo determinato in tempo utile per lo svolgimento del percorso annuale di formazione iniziale e di prova, le operazioni di assunzione a tempo determinato sono prorogate all’anno scolastico 2023/2024.
Decreto Milleproroghe Scuola 2023: concorso di religione
Buone notizie anche per gli insegnanti di religione. Il concorso per questa categoria di docenti si svolgerà infatti “entro l’anno 2023”.
Decreto Milleproroghe Scuola 2023: concorso dirigenti tecnici
A partire dal 1° giugno 2023 Il MIUR potrà bandire un concorso per titoli ed esami per l’assunzione a tempo indeterminato, a decorrere dal 2024, di cinquantanove dirigenti tecnici.
Decreto Milleproroghe Scuola 2023: PCTO
I PCTO – percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento – non costituiranno più elemento obbligatorio per l’ammissione all’esame di maturità. Attenzione però: agli studenti potranno sempre essere rivolte domande in merito al loro PCTO in sede di colloquio.
Decreto Milleproroghe Scuola 2023: smart working per fragili
È prevista la proroga fino al 30 giugno 2023 per richiedere di svolgere il proprio lavoro in modalità agile da parte da parte dei lavoratori dipendenti pubblici e privati cosiddetti fragili, ovvero affetti da gravi patologie croniche. Ciò sarà possibile anche ricorrendo a mansioni diverse purché ricomprese nella stessa area di inquadramento.