Il 730/2023 precompilato, è la dichiarazione dei redditi predisposta dall’Agenzia delle Entrate al Contribuente.
Il modello consente ai lavoratori dipendenti, pensionati, disoccupati, non solo di presentare la dichiarazione relativa ai redditi 2022, ma anche quello di ottenere il rimborso o la restituzione delle somme a debito, direttamente nel cedolino paga o di pensione.
Il Cittadino che sceglie di presentare la dichiarazione con il modello 730, può scegliere di farlo con il modello precompilato oppure con il modello ordinario.
730/2023 precompilato, quando è disponibile?
Il modello 730/2023 precompilato è disponibile dal 30 aprile, all’interno dell’ area dedicata nel sito dell’Agenzia delle entrate.
Una volta effettuato l’accesso, il contribuente può visualizzare:
- il modello 730 precompilato;
- il prospetto sintetico dei redditi e delle spese presenti;
- fonti utilizzate per l’elaborazione della dichiarazione: come i dati del sostituto d’imposta, dati della banca che ha fornito gli interessi passivi del mutuo...;
- l’esito della liquidazione: vale a dire il rimborso o la somma che sarà trattenuta in busta paga;
- modello 730-3 con il dettaglio dei risultati della liquidazione.
Attenzione, non tutte le informazioni sono inserite nella dichiarazione precompilata.
Se i dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate risultano incompleti, non saranno inseriti automaticamente ma esposti nell’apposito prospetto, questo per consentire al contribuente di verificarle ed eventualmente indicarle. Sempre nello stesso prospetto, sono evidenziate anche le informazioni che risultano incongruenti e che richiedono una verifica da parte del contribuente.
Inoltre l’esito della liquidazione non è sempre disponibile, questo accade quando manca un elemento essenziale ai fini del calcolo; in tal caso il risultato finale della dichiarazione sarà disponibile solo dopo l’integrazione del modello 730 precompilato.
730/2023 precompilato, cosa contiene?
Il modello 730 precompilato, è la dichiarazione dei redditi dell’anno 2022 che l’Agenzia delle Entrate predispone con specifiche informazioni, quali:
- i dati della Certificazione Unica 2023;
- gli oneri detraibili, deducibili ed i rimborsi anche per i familiari a carico;
- informazioni contenute nella dichiarazione dei redditi dell’anno precedente, come ad esempio:
- le spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio;
- spese sostenute per il risparmio energetico;
- spese per l’installazione di colonnine di ricarica dei veicoli elettrici;
- i crediti d’imposta;
- le eccedenze
- terreni e fabbricati, presenti nella dichiarazione dei redditi dell’anno precedente e nelle banche dei dati immobiliari;
- pagamenti e compensazioni effettuati con il modello F24.
730/2023 precompilato, come si presenta?
A decorrere dal 30 aprile 2023, data in cui l’Agenzia delle Entrate renderà disponibile la dichiarazione precompilata, il contribuente potrà accedere all’interno dell’area dedicata nel sito dell’Agenzia delle entrate.
Una volta fatto l’accesso con SPID, CIE o CNS e raggiunta la sezione 730 precompilato, il contribuente deve:
- indicare i dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio;
- compilare la scheda per la scelta della destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef,
- se il 730 precompilato non richiede nessuna correzione o integrazione, il contribuente lo può accettare senza modifiche.
- se nel modello sono presenti alcuni dati non corretti o incompleti, il contribuente può modificare o integrare il modello 730;
- Una volta accettato o modificato, il modello 730 precompilato potrà essere presentato direttamente tramite il sito internet dell’Agenzia delle entrate. A seguito della trasmissione l’Agenzia delle Entrate rilascia la ricevuta di avvenuta presentazione.
730/2023 precompilato scadenza, novità
La scadenza per la presentazione del modello 730 è fissata al 30 settembre di ogni anno.
Quest’anno è presente una novità nei termini per la presentazione, il termine ultimo coincide con il sabato, quindi la scadenza per la presentazione del 730/2023 sarà prorogata al primo giorno feriale successivo: lunedì 2 ottobre 2023.
