Centri per l’Impiego chiusi proprio nei giorni in cui il Ministero del Lavoro annuncia che il Programma GOL, finalizzato alla formazione e al reinserimento dei lavoratori disoccupati, percettori NASpI o del Reddito di Cittadinanza, sta macinando successi in tutta Italia con 827.453 persone ormai inserite nelle attività e 198.000 percettori RdC coinvolti.
Numeri in crescita, fanno sapere dall’ANPAL nel report periodico. Peccato che proprio nel momento in cui i servizi regionali per l’impiego regionali sono chiamati ad essere parte attiva, questi chiudono.
Centri per l’Impiego chiusi, perchè?
Succede in Molise dove da lunedì 20 febbraio i tre uffici di riferimento per la popolazione, Campobasso, Isernia e Termoli davanti alla porta dei 3 uffici campeggia un cartello in cui c’è scritto:
“Si porta a conoscenza che questo ufficio per mancanza di vigilanza e servizio di pulizia resterà chiuso al pubblico, pertanto gli utenti potranno richiedere certificazioni, iscrizioni etc. inviando richiesta alla mail” (a Campobasso, ndr)
oppure
“Per motivi tecnico-organizzativi gli uffici rimarranno chiusi al pubblico fino a nuova disposizione. Tutti i servizi espletabili telematicamente saranno assicurati attraverso i seguenti indirizzi di posta….” (a Isernia, ndr)
Di fatto la chiusura sembra essere a tempo indeterminato, non essendo indicata la data in cui riprenderà il servizio. Il motivo, neanche a dirlo, riguarda proprio vicende di lavoro: sarebbero fermi – secondo quanto si apprende dagli stessi cartelli – gli appalti per i servizi di pulizia e vigilanza all’interno delle strutture.
Sta di fatto che un’intera Regione da ieri e – al momento si sa per quanti altri giorni – resterà senza i servizi al pubblico necessari a far progredire tutte le attività in cui sono coinvolti principalmente disoccupati, lavoratori, aziende e disabili. Viene garantita solo l’accessibilità ai servizi prestabili da remoto.
Centri per l’Impiego chiusi, si muove l’Assessore Calenda
Dopo più di 24 ore dalla improvvisa chiusura sulla vicenda è intervenuta l’Assessore Regionale al Lavoro Filomena Calenda che con una nota fa sapere:
“E’ stata estesa al 31 marzo 2023 la proroga che garantisce il servizio di vigilanza armata presso i Centri per l’Impiego di Campobasso, Isernia e Termoli. Il contratto dell’istituto vigilanza con l’Agenzia Regionale Molise Lavoro è scaduto il 17 febbraio scorso e «questa struttura si è subito impegnata a prorogarlo – puntualizza l’Assessore – con l’obiettivo, naturalmente, di provvedere a stretto giro a definire materialmente e fattivamente l’intera vicenda»”. Insomma gli uffici chiusi dovrebbero riaprire a breve grazie alla proroga del servizio di vigilanza. Non viene però indicata una data precisa di riapertura al pubblico.
“Si fa presente – conclude la nota – che l’estensione della proroga tecnica del contratto è stata stabilita per consentire tutte le procedure necessarie a pubblicare la nuova gara per il nuovo gestore del servizio presso i Centri per l’impiego della regione”.