Reddito di Cittadinanza, sul nuovo decreto in arrivo spuntano le prime novità. A riferirle è direttamente l’edizione odierna del quotidiano Corriere della Sera:
“il sussidio per i poveri non sparirà, anche per i cosiddetti occupabili, cioè coloro che potrebbero lavorare, ma verrà sostituito da uno strumento che ha definito ‘Misura di inclusione attiva’. Il nuovo acronimo dovrebbe quindi essere MIA”.
Dunque la più grossa novità per gli occupabili, soggetti tra i 18 e i 59 anni appartenenti a nuclei familiari senza minori, disabili, over 59enni, è che una volta esaurito il RdC a luglio, da settembre 2023 potranno richiedere il MIA.
La misura, secondo quanto si apprende scatterà già quest’anno. Per i percettori RdC ‘occupabili’ l’importo sarà ridotto. “L’ipotesi che ha più chance – scrive il Corriere – è quella che vede l’assegno base ridotto a 375 euro” e durerà “non più di un anno”.