Percettori Reddito di Cittadinanza, in Sicilia avranno presto un’altra opportunità di impiego grazie ai tirocini di inclusione sociale (TIS) promossi dalla regione.
Il Comune di Messina ha infatti pubblicato l’avviso pubblico per la selezione di enti profit e no profit accreditati presso la Regione Siciliana per l’attivazione dei TIS, i tirocini di inclusione sociale da svolgere presso aziende che operano sul territorio ed erogabili nell’ambito dei percorsi di sostegno all’inclusione per i beneficiari del Reddito di Cittadinanza.
Percettori RdC e progetto TIS: cosa sapere
Il TIS non è altri che un percorso di orientamento, formazione, inserimento o reinserimento finalizzato all’inclusione, all’autonomia e alla riabilitazione delle persone prese in carico dai servizi sociali e/o dai servizi sanitari competenti e beneficiarie delle misure di sostegno alla povertà.
Come si legge nell’avviso, il tirocinio prevederà azioni di promozione e collaborazione con il mondo imprenditoriale, dei servizi e del volontariato ed è rivolto ai percettori del Reddito di Cittadinanza disoccupati che abbiano un ISEE inferiore o pari a 6.000 euro.
Il percettore RdC che prenderà parte al tirocinio inclusivo avrà diritto a un rimborso pari a 600 euro mensili per un massimo di 6 mesi (per un totale di 3.600 euro). Il percorso dovrà concludersi non oltre il 31 ottobre 2023, salvo proroga del progetto, e il rimborso previsto non comporterà la perdita dello stato di disoccupazione eventualmente posseduto dal tirocinante.
Le aziende non dovranno sostenere alcun tipo di costo per l’attuazione dei tirocini: tutte le spese (indennità per ogni tirocinante, le polizze RC civile e INAIL, materiale, indennità Tutor) saranno infatti a carico del progetto.
Per tutte le informazioni dettagliate si rimanda alla lettura dell’avviso pubblico per la selezione degli enti.