Elenchi agricoli INPS, i braccianti che li hanno consultati si sono accorti che mancano delle giornate di lavoro nel conteggio finale.
Il problema non riguarda tutti gli operai agricoli a tempo determinato (OTD), i compartecipanti familiari, i coltivatori diretti, i piccoli coloni e i piccoli coltivatori diretti, ma purtroppo una buona fetta degli interessati. Un danno non da poco se si considera che il numero di giornate lavorate influisce non solo sull’importo della disoccupazione agricola, ma addirittura ne determina l’accesso.
A chi imputare dunque la responsabilità di quanto accaduto? Da chi dipende?
Elenchi agricoli 2023, perché mancano delle giornate?
Secondo quanto riferitoci da fonti sindacali, il problema delle giornate di lavoro mancanti che coinvolge una parte dei braccianti agricoli potrebbe avere 2 cause:
- problemi tecnici di INPS;
- errore nella trasmissione delle giornate (tramite modello DMAG) da parte delle aziende agricole.
Una volta riscontrate le cause (si è ancora in attesa di una risposta da INPS) sarà lo stesso Istituto, insieme al bracciante, ad avvertire l’azienda agricola dell’errore commesso. In questo modo, l’azienda potrà rimediare in fase successiva.
In ogni caso, si consideri che il lavoratore può far ricorso per le giornate mancanti alla Commissione provinciale INPS entro il 30 aprile 2023.
