Reddito di Cittadinanza, la ricarica di aprile arriverà nei giorni prefissati da INPS (anche se la ricarica anticipata potrebbe leggermente variare) ma qualche percettore rischia di non riceverla.
Chi ha riscosso RdC a marzo, infatti, in alcuni casi potrebbe non aver diritto a riscuoterlo ad aprile. Vediamo perché.
Reddito di Cittadinanza aprile 2023, chi lo riceve?
Innanzitutto, specifichiamo che la data della ricarica del RdC varia a seconda della mensilità che si aspetta:
- chi aspetta gli arretrati o la prima mensilità riscuote il giorno 15, che ad aprile con molta probabilità anticiperà di un giorno a venerdì 14;
- chi attende dalla seconda alla diciottesima mensilità riscuote il 27.
Tuttavia, in alcuni casi il pagamento del Reddito di Cittadinanza non verrà erogato.
Reddito di Cittadinanza aprile 2023, chi non lo prende?
Alcuni beneficiari non avranno diritto a ricevere la ricarica di aprile, né quella di metà mese né quella di fine mese. Si tratta di coloro che:
- a marzo hanno terminato il sussidio, avendo ricevuto la 18esima rata;
- hanno il Reddito di Cittadinanza sospeso o revocato.
La sospensione del RdC avviene per mano di INPS quando il percettore non rinnova l’ISEE. In questo caso, la ripresa dei pagamenti avverrà una volta aggiornato l’ISEE.
La revoca invece è definitiva perché in questo caso a decadere è il diritto al sussidio. La revoca scatta quando il cittadino:
- non ha sottoscritto la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) a lavorare;
- non ha firmato il Patto per il Lavoro o per l’inclusione sociale;
- non ha partecipato alle iniziative di formazione o di reinserimento lavorativo senza giustificazione;
- non ha preso parte ai Progetti Utili alla Collettività (PUC) eventualmente istituiti dal Comune di residenza;
- non ha comunicato una eventuale variazione occupazionale;
- non presenta una DSU aggiornata in caso di variazione del nucleo familiare;
- ha fornito informazioni false per accaparrarsi un importo mensile maggiore;
- ha svolto un’attività lavorativa non dichiarata.
Pertanto, il cittadino che rientra in uno dei casi sopra elencati, non può sperare di ricevere la ricarica del Reddito di Cittadinanza di aprile.
