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La Repubblica – Cig in deroga, c’è il rischio di nuovi ritardi: ecco perchè

Al via da ieri le richieste delle ulteriori 5 settimane di Cassa integrazione in deroga: in sole 5 ore sono arrivate 2 milioni di domande all’INPS. All’INPS, esattamente. Perchè la domanda di Cig in deroga non passa più dalle Regioni, lo ha previsto il DL Rilancio entrato in vigore il 19 maggio. Ciò vale però, solo per chi ha esaurito le prime 9 settimane.

MA NE SONO TUTTI CONSAPEVOLI?

Ad affrontare la delicata questione è il quotidiano La Repubblica in Edicola oggi, in un articolo si legge infatti:

“Se però l’impresa non ha esaurito le prime 9 settimane, allora deve ancora rivolgersi alle Regioni: un pasticcio”.

Inoltre, aggiunge il quotidiano romano “la nuova domanda (per i periodi dal 26 aprile) va fatta entro 15 giorni da quando l’azienda mette in Cig, così l’Inps deve erogare entro altri 15 giorni il 40% dell’assegno. Anche questa è una novità. Ma i primi soldi non si vedranno prima della fine di luglio”.

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