22 giugno 2020 – “Qualsiasi taglio di imposta, Iva o Irpef, deve essere realizzata all’interno di un progetto complessivo di riforma fiscale che chiediamo da tempo, improntata sulla progressività e sulla redistribuzione a favore dei contribuenti fedeli: lavoratori e pensionati in testa. Tema per altro sollecitato anche oggi dal Governatore della Banca d’Italia Visco”. Lo dichiara il Segretario confederale della Cisl Ignazio Ganga. “Questo per la Cisl è il quadro all’interno del quale devono essere ricomprese tutte le ipotesi di revisione delle imposte.
Per quel che riguarda la riduzione delle aliquote Iva, la Cisl, già nel confronto sulla precedente Legge di bilancio, propose forme di selettività con riduzione delle stesse sui bene necessari, questa andrà considerata oggi, valutando il profilo del costo e degli effetti. Se la riapertura degli esercizi commerciali non ha purtroppo determinato, ad oggi, la ripresa sperata dei consumi ed i segnali sul turismo non sono positivi, questo significa che il problema potrebbe non essere solo legato ai prezzi, ma soprattutto alla propensione ai consumi e agli spostamenti per i timori legati alla salute. Vista la delicatezza della materia è quanto mai opportuno, quindi, dar corso al confronto sulla riforma fiscale convocando al più presto le parti sociali”.
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Fonte: cisl.it