Conclusa la riunione odierna tra le parti sociali sui Rider. Lo rende noto il Ministero del Lavoro con una nota stampa in cui fa sapere che durante il confronto il Ministro Catalfo Nunzia Catalfo ha illustrato alle parti sociali il contenuto del decreto con il quale nei giorni scorsi ha istituito l’Osservatorio permanente in materia di tutela del lavoro tramite piattaforme digitali del quale fanno parte Confindustria, Confcommercio, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Alleanza Cooperative Italiane per la parte datoriale e Cigl, Cisl, Uil, Ugl e RidersXiDiritti per quella sindacale. In buona sostanza le organizzazioni datoriali e sindacali maggiormente rappresentative.
Nella nota si legge che il confronto proseguirà con 3 diversi tavoli “tecnici”. Il primo riguarda il caporalato digitale, in calendario martedì 24 novembre; un secondo per la sottoscrizione di un protocollo Covid-19 per tutelare la salute e la sicurezza dei ciclofattorini (3 dicembre) e – infine, riporta la nota – quello per agevolare il dialogo fra le parti e garantire ai rider l’effettività dei diritti minimi inderogabili sanciti dalla legge (9 dicembre).
Presente al tavolo anche Assodelivery, l’associazione che riunisce le piattaforme digitali più note come Uber Eats, Glovo, Deliveroo, ecc., che nel mese di settembre ha firmato un contratto col solo sindacato UGL. Contratto collettivo che ha creato diverse polemiche nonché dubbi di legittimità, evidenziati proprio dal Ministero guidato dalla Catalfo.
L’occasione del confronto con le parti sociali è stato utile alla Ministra anche per comunicare l’imminente pubblicazione di una circolare ministeriale esplicativa del dettato normativo in tema di lavoro tramite piattaforma e quindi Rider.
il manifesto – Rider, Ispettorato del Lavoro: stretta sull’accordo Assodelivery-UGL
Rider, il manifesto annuncia: firmato l’accordo che applica il CCNL Logistica