Gli esoneri contributivi rappresentano una leva importante per ridurre il costo del lavoro. Il decreto Agosto, nonché i quattro decreti Ristori ne hanno introdotti numerosi, al fine di incentivare le nuove assunzioni da un lato, e ad assicurare la continuità lavorativa dei lavoratori delle imprese maggiormente in difficoltà dall’altro lato. Nell’ambito delle nuove misure a sostegno del lavoro del Decreto Ristori, che sarà definitivamente convertito in legge la settimana prossima, un importante capitolo è riservato a proprio alle misure per contrastare la disoccupazione giovanile e agevolare le nuove assunzioni dei giovani.
In modo particolare, il quotidiano Il Sole 24 Ore in edicola oggi riporta un’importante notizia relativo alla decontribuzione per l’apprendistato.
“Decontribuzione triennale per l’apprendistato. Per incentivare l’occupazione giovanile nel 2021 per i contratti di apprendistato di primo livello è riconosciuto ai datori di lavoro che occupano alle proprie dipendenze un numero di addetti pari o inferiore a nove uno sgravio contributivo del 100% della contribuzione per i periodi maturati nei primi tre anni di contratto, fermo restando il livello di aliquota del 10% per i periodi contributivi maturati negli anni di contratto successivi al terzo.”
