Non solo ristori alle categorie economiche chiuse con decreti o odinanze. Il Decreto Ristori 5, ieri ser all’esame del Consiglio dei Ministri per lo scostamento di Bilancio (32 miliardi), per la prima volta indennizzerà anche le aziende e gli autonomi delle filiera colpite dalla serrata.
Lo conferma Il Sole 24 Ore in edicola oggi secondo cui nel decreto vi sarà “l’allargamento, oltre che alle attività economiche delle “filiere” come i fornitori di bar, ristoranti e altri esercizi chiusi per decreto, dovrebbe riguardare anche i professionisti iscritti alle Casse privatizzate, esclusi dagli ultimi Ristori. Per le partite Iva è in programma anche un rifianziamento del fondo che sostiene la decontribuzione”.
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