Ad oggi tre sarebbero le Regioni ‘virtuose’ che avrebbero i numeri per riaprire le attività commerciali chiuse dai Decreti Covid già a fine mese, forse il 20 aprile data su cui punta molto Matteo Salvini per fare quel famoso ‘tagliando” alle diverse situazioni locali.
“Tagliando’ che secondo le parole di due giorni fa del presidente del Consiglio Mario Draghi non può prescindere da una revisione del parametri che fanno scattare le Fasce di colore, con l’obiettivo numero uno di includere anche i numeri delle vaccinazioni. Per cui avrà più chances di riaprire chi dimostra di aver fatto passi avanti nelle immunizzazioni.
Lo conferma arriva da Il Sole 24 Ore in edicola oggi che in un articolo indica anche i territori che, allo stato, sarebbero in rampa di lancio per alzare su le serrande:
“Se si riaprirà come dice il premier Draghi in base non solo ai contagi ma anche il numero di vaccinati tra gli anziani, le categorie più a rischio per il Covid, Veneto, Lazio e Molise potrebbero essere le regioni in pole position per tirare su le serrande di bar e ristoranti, ma anche piscine palestre cinema e teatri. Sono questi i territori che incrociando i dati sia sulle somministrazioni che sulla diffusione dell’epidemia potrebbero ambire ad aprire prima degli altri perchè sono già avanti con le immunizzazioni, soprattutto di over 80 ma in parte anche over 70, e hanno dati in miglioramento sull’epidemia in base all’R-t e al numero di positivi settimanali che secondo gli esperti del Cts devono avvicinarsi ai 50 casi per 100mila abitanti, soglia che fa ripartire il tracciamento”.
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