Alla fine del 2021 termina la sperimentazione triennale prevista per Quota 100 e per evitare il ritorno allo ‘scalone’ della legge Fornero, il Ministro del Lavoro Andrea Orlando – che da settimane ha dichiarato di voler mettere mano al sistema pensionistico – ha convocato le parti sociali per il prossimo 27 luglio. Una prima riunione per avviare il confronto sul dopo Quota 100.
Secondo quanto mette in luce il quotidiano Il Mattino in edicola oggi i sindacati “chiedono che il meccanismo in via di esaurimento sia sostituito da una nuova forma di flessibilità che continui a ruotare intorno alla soglia dei 62 anni, ma anche sulla possibilità di lasciare il lavoro con 41 anni di età indipendentemente dall’età anagrafica”.
Nel frattempo lo stesso quotidiano napoletano lancia una notizia destinata a far parlare:
”L’ex ministro del governo Monti Elsa Fornero torna a Palazzo Chigi. A chiamarla il sottosegretario Bruno Tabacci che l’ha inserita in un pool di esperti in materia economica, finanziaria e di lavoro”.
Insomma la Fornero tornerà a lavorare per il Governo guidato da Mario Draghi impegnato con la riforma della Pensioni. Ufficialmente si “occuperà di politica economica in senso molto ampio, su tanti argomenti”, tuttavia trattandosi di una figura esperta in materia di pensioni è evidente che sarà la consulente di Draghi sulle tematiche connesse a questo tema.
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