Dal 23 al 31 agosto è prevista una nuova carrellata di pagamenti da parte dell’Inps. Si tratta per una parte delle ‘code’ della settimana di Ferragosto nonchè dei nuovi appuntamenti che l’Istituto prevede alla fine del mese e che in agosto, per buona parte delle prestazioni, ha collocato – come vedremo – nei giorni a partire dal 25-26-27 agosto.
Le date ufficiali delle disponibilità delle pensioni di settembre presso PosteItaliane non sono state ancora pubblicate. L’Ordinanza della Protezione Civile che mensilmente dà il via al calendario è infatti ancora fermo. Considerato che mancano pochissimi giorni ai pagamenti è assai probabile che l’atteso pronunciamento ci sarà proprio nella giornata del 23 agosto.
In ogni caso secondo quanto circolato non ufficialmente nei giorni scorsi il calendario in ordine alfabetico dei cognomi dovrebbe essere questo:
A – B ritiro pensione il giorno giovedì 26 agosto;
C – D ritiro pensione il giorno venerdì 27 agosto;
E – K ritiro pensione il giorno sabato 28 agosto (mattina);
L – O ritiro pensione il giorno lunedì 30 agosto;
P – R ritiro pensione il giorno martedì 31 agosto;
S – Z ritiro pensione il giorno mercoledì 1 settembre.
Durante le scorse settimane sono arrivati i primi esiti delle domande del Rem 4 mensilità del Decreto Sostegni bis (domande chiuse il 31 luglio). Già dal 10 di agosto molti beneficiari hanno iniziato a ricevere i primi esiti, con grande stupore delle famiglie che attendevano il via libera dopo il 15 del mese come indicato da Inps. Tuttavia, si è trattato di una tornata che ha dato soddisfazione solo a una parte dei beneficiari con Inps che ha in ogni caso rassicurato le famiglie di voler concludere gli esiti di coloro che hanno fatto domanda a luglio entro la fine del mese di agosto (clicca qui).
Buona parte dei pagamenti avverrà dunque in questa settimana con date a partire dal 23 agosto in poi.
Mentre per chi attende ancora le rate del ‘vecchio Rem’ (Rem 3 mensilità Decreto Sostegni 1) i pagamenti continuano con una certa regolarità. Alcuni lettori ci segnalano addirittura doppi accrediti in date diverse (ad esempio il 18 e il 19 di agosto, 23 e 24 agosto, ecc.): segno che Inps vuole liquidare le rimanenti rate del primo Decreto Sostegni insieme, in modo da poter procedere poi con le rate del Decreto Sostegni bis.
Il 27 agosto – che è venerdì – sarà la data dei pagamenti anche per i percettori del Reddito di cittadinanza e Pensione di cittadinanza.
Si tratta del classico appuntamento per i beneficiari che, potranno attendersi anche il pagamento dell’integrazione con il Bonus Covid (2.400 euro/1.600 euro), ovviamente per coloro che hanno gli specifici requisiti di legge.
La prima ondata di pagamenti di inizio agosto è stata solo ‘simbolica’, nei fatti una prima risposta è stata ricevuta da qualche migliaia di cittadini (“17mila assegni”, ha detto Inps) che ha fatto celermente domanda nei primissimi giorni di luglio, quando è stata aperta la procedura per la domanda Inps.
Va tuttavia registrato che Inps attraverso la propria pagina social ufficiale ha voluto rassicurare che i pagamenti si concluderanno entro fine agosto. Dai pagamenti di agosto sono esclusi – come già detto più volte – i percettori di RDC che riceveranno il pagamento automatico nel mese di settembre.
L’indennità di disoccupazione che doveva essere liquidata intorno al 10 del mese vede date spostate dal 26 agosto in poi. Nessuna novità invece per quanto riguarda il pagamento dell’importo ‘intero’ senza cioè applicazione del décalage, cioè del taglio mensile sulla NASpI.
Lo stop al taglio previsto dal Decreto Sostegni bis per i mesi da giugno a dicembre 2021 quindi non sarà operativo dal mese di agosto, come già annunciato da Inps qualche giorno fa (clicca qui) che si è impegnato anche a restituire l’arretrato.
Il Bonus Irpef di 100 euro per redditi fino a 28mila euro, per i lavoratori che lo ricevono dall’Inps (es. percettori NASpI, DisAgricola, ecc.) viene erogato in genere intorno al 23 agosto. Questo mese, come anche segnalato da giorni da diversi utenti, si rileva un leggero ritardo: i pagamenti vengono infatti visualizzati sul Fascicolo previdenziale dal 26, 27, 28 agosto.
Anche in questo mese , come a luglio, il Bonus sconta un ritardo nei pagamenti che erano attesi per la prima parte del mese. E proprio come luglio i primi pagamenti si registrano negli ultimi giorni del mese a partire dal 25, 26, 27 agosto in poi. Anche se alcune date precedenti ci sono state segnalate da diversi utenti.
Proseguono lentamente le liquidazioni dei due Bonus Covid dopo la prima ondata di pagamenti di inizio mese. Le date variano da lavoratore a lavoratore e possono essere visualizzate già nel Cassetto previdenziale del cittadino le date dal 16 agosto in poi.
Va sottolineato che molti di coloro che hanno fatto domanda affidandosi al sindacato, che ha compilato on-line i ‘moduli’ Inps e li ha inviati già dal 24 giugno in poi, prim’ancora che l’Istituto uscisse con la circolare esplicativa, hanno avuto risposta negativa dall’Inps (tecnicamente il ‘RIGETTO’) perchè in fase di presentazione della domanda non è stato comunicato dai lavoratori o non è stato preso in considerazione che molti nuclei familiari sono già percettori del Reddito di Cittadinanza. Sussidio, quest’ultimo, che – come anche il Reddito di emergenza – preclude l’accesso al Bonus Covid come espressamente previsto dal Decreto (clicca qui).
Per chi ha avuto una risposta negativa dall’Inps vi invitiamo a leggere il nostro approfondimento in cui è indicato cosa fare: clicca qui.
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