Dal 15 ottobre entrerà in vigore l’obbligo di esibire il certificato verde per tutti i lavoratori pubblici e privati, prima di entrare sui luoghi di lavoro. L’obbligo è relativo a tutti i luoghi di lavoro, all’aperto o al chiuso. E interessa tutti i lavoratori, sia autonomi che dipendenti.
L’edizione odierna del quotidiano La Stampa sottolinea che mentre sarà chiaro chi controlla i lavoratori dipendenti, così non sarà per tutti i lavoratori autonomi con il rischio di avere di fatto dei ‘battitori liberi’:
“non pubblico impiego saranno i capiufficio a verificare chi ha il Green pass e chi no. Nel privato il compito spetterà al datore di lavoro, che poi nominerà, ‘con un atto formale’ suggerisce Confindustria, che materialmente dovrà eseguire la verifica. Dovrebbero invece controllare se stessi commercianti, baristi, ristoratori, tassisti, professionisti e l’universo delle partite Iva. Un mondo esteso anche ai dipendenti quando si parla delle migliaia di microimprese artigiane, magari a conduzione familiare. E il sospetto è che quei 2,5-3 milioni di lavoratori non vaccinati si annidino proprio tra queste schiere di battitori liberi”.
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