Nei giorni scorsi erano filtrate alcune indiscrezioni di stampa su come sarebbe stata modifica la NASpI a partire da gennaio 2022. Ora invece è ufficiale. Il Governo con la Manovra approvata ieri dal Consiglio dei Ministri, che nelle prossime settimane sarà al vaglio del Parlamento, rivede alcuni aspetti importanti dell’indennità di disoccupazione. vediamo quali.
Dal 1° gennaio 2022 per tutti i nuovi eventi in cui c’è la perdita involontaria del lavoro, il lavoratore avrà diritto alla NASpI se è in possesso di questi due requisiti:
a) essere in stato di disoccupazione ai sensi dell’articolo 1, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, e successive modificazioni;
b) vantare nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, almeno 13 settimane di contribuzione
Per gli eventi di disoccupazione verificatisi dal 1° gennaio 2022 invece, non sarà più necessario far valere il requisito delle 30 giornate di lavoro effettivo, a prescindere dal minimale contributivo, nei dodici mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione. Sarà nei fatta una NASpI ‘a requisiti ridotti’ che faciliterà l’accesso anche per chi riesce a vantare solo poche giornate di lavoro effettivo.
Quanto all’indennità NASpI la novità che dal 2022 interesserà tutti è che la riduzione progressiva e mensile dell’importo in ragione del 3% scatterà in questo modo:
- a decorrere dal primo giorno del 6° mese di fruizione per tutti i lavoratori;
- a decorre dal primo giorno dell’8° mese di fruizione per i beneficiari di NASpI che abbiano compiuto il 55° anno di età alla data di presentazione della domanda.
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