Dal 1° gennaio 2022 l’assegno di natalità è stato inglobato dall’assegno unico universale, ma nonostante questo alcuni genitori hanno ancora qualche giorno di tempo per presentare la domanda, come specificato anche dall’INPS con la circolare n. 23 del 9 Febbraio 2022.
Per via della sostituzione con l’assegno unico infatti il Bonus Bebè può essere sì richiesto solo per i figli nati, adottati o presi in affido nel corso del 2021, ma fino a 90 giorni dopo l’arrivo del bambino: chi è diventato genitore a dicembre dell’anno passato, dunque, ha ancora un mese di tempo per fare domanda, la scadenza è quindi il 31 marzo prossimo.
Bonus bebè, pagamento marzo 2022: quando?
Inoltre, nei giorni scorsi TuttoLavoro24.it aveva segnalato che buona parte dei lettori non hanno ancora percepito la mensilità arretrata relativa a gennaio 2022.
Il pagamento del Bonus Bebè era atteso per la seconda metà di febbraio, dato che i pagamenti relativi a dicembre erano stati erogati tra il 10 e il 15 gennaio, ma l’accredito non si è visto nemmeno alla fine del mese. Si sa che INPS, infatti, segue un calendario che non replica fedelmente, inoltre ogni situazione individuale è diversa dall’altra.
Quando arriverà quindi il pagamento arretrato del Bonus Bebè? A questa domanda è da oggi possibile dare una risposta. Riportiamo qui l’informazione, segnalataci da un nostro lettore attraverso una foto che dice “15 marzo 2022”:
Ancora qualche giorno di attesa, dunque, e il 15 marzo 2022 una parte dei genitori che aspettavano la mensilità di gennaio si vedranno accreditare l’importo dell’assegno di natalità sul proprio conto o attraverso altre modalità prescelte.
Bonus bebè, pagamento marzo 2022: per chi?
Ricordiamo anche che per conservare il diritto al trattamento che va da 80 a 160 euro al mese, era necessario comunicare a Inps l’ISEE 2022 entro il 31 gennaio scorso, pertanto il pagamento riguarderà queste famiglie. Per chi non ha rispettato questo adempimento scatta la sospensione fino a che non si comunica l’ISEE aggiornato.
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