8 domande e 8 risposta ufficiali Inps per sapere quando sono ancora validi gli assegni familiari e assegni al nucleo familiare (Anf), le due misure sostituite dall’Assegno unico figli che decorre dal 1° marzo 2022.
Dunque sostituite sì, ma non in tutti i casi. Ecco dunque le risposta ufficiali INPS:
“Mio figlio ha appena compiuto 21 anni, posso richiedere gli ANF?”
Si può fare richiesta solo per soggetti diversi dai figli, quali il coniuge o eventuali sorelle, fratelli o nipoti nelle previste condizioni di diritto a prestazioni ANF o AF.
“Sono pensionato, riceverò le maggiorazioni di gennaio e febbraio?”
Sì, con la rata di pensione di marzo l’Istituto riconoscerà anche le maggiorazioni dovute per i mesi citati.
“Sono nonno e finora ho percepito ANF perchè ho mio nipote a carico. Devo fare nuova domanda per ANF?”
No, dal 1° marzo 2022 non potranno più essere presentate domande per l’ottenimento di tale prestazione in quanto vige l’Assegno unico e i genitori dei minori potranno fare domanda per AU.
“Ho un figlio minore disabile, devo fare domanda per ANF o per AU?”
Deve presentare esclusivamente domanda per Assegno unico e potrà farlo anche senza limiti di età.
“Gli ANF e gli AF saranno aboliti dal 1° marzo?”
Sì, ma solo per i nuclei familiari con figli e orfanili per i quali subentra la tutela dell’Assegno Unico.
“Chi ha coniugi a carico continuerà a percepire gli ANF?”
Le prestazioni di Assegno per il Nucleo Familiare continueranno ad essere percepite dai nuclei familiari composti unicamente dai coniugi. Ad esclusione del coniuge legalmente ed effettivamente separato.
“No un figlio minorenne e una moglie a carico, percepirà sia Assegno Unico che ANF?”
No, percepirà solo l’Assegno unico
“Chi altri ha diritto ad AF e ANF?”
Potranno continuare a percepire gli AF e gli ANF coloro che hanno nucleo familiare composto da fratelli, da sorelle e da nipoti, di età inferiore a 18 anni compiuti ovvero senza limiti di età, qualora si trovino, a causa di infermità o difetto fisico o mentale, nell’assoluta e permanente impossibilità di dedicarsi ad un proficuo lavoro.
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