Nuovo mese, nuovi pagamenti Inps. Se anche a fine maggio ci sono alcuni appuntamenti da non perdere, con l’arrivo di giugno si riparte da capo o si continua ciò che è rimasto in sospeso. Vediamo il calendario delle prestazioni sociali di questa prima settimana di giugno.
Il pagamento di RdC e PdC di maggio è arrivato puntuale: le lavorazioni sono partite mercoledì 25 maggio, con la cifra inviata a Poste il giorno successivo e disponibile per il prelievo venerdì 27 maggio. Un rigore straordinario quello rispettato da Inps. Eppure c’è chi ancora non ha ricevuto il pagamento: alcuni percettori, infatti, lamentano di essere rimasti esclusi dalle ricariche. Il loro caso lo abbiamo analizzato qui.
C’è chi non ha ricevuto la ricarica ma ha la lavorazione in corso, chi invece nemmeno questa: l’unica soluzione sembra essere quella di aspettare. Come fecero alcuni beneficiari della ricarica di metà mese, che hanno potuto prelevare la somma di RdC solo martedì 17 maggio, ben 4 giorni dopo l’invio disposizione in Poste. L’auspicio è che la situazione si sblocchi tra gli ultimi giorni di maggio e i primi di giugno.
Dopo gli accrediti di maggio, per adesso sono 3 gli appuntamenti di giugno da segnare sul calendario. Il 1° giugno è già giorno utile per il pagamento, in particolare per tutti quei percettori del Reddito di Cittadinanza che hanno riscosso ad aprile l’ultima mensilità. Vale a dire coloro che hanno dovuto presentare domanda Inps per avere l’Assegno relativo a maggio, per non perderne il pagamento mentre RdC è sospeso.
Anche martedì 7 giugno sarà valido per la stessa categoria di percettori.
Nelle ultime ore, invece, è spuntata un’altra data utile al pagamento dell’Assegno Unico: quella di venerdì 3, attesa in particolare da chi ancora attende le mensilità arretrate.
E poi c’è l’Assegno unico atteso per i percettori del RdC che hanno ricevuto la ricarica di maggio la scorsa settimana e ora attendono l’accredito della mensilità di aprile: Inps infatti paga l’Auu (Assegno unico e universale) il mese successivo. Le lavorazioni dovrebbero partire negli ultimi giorni di maggio (30-31) per giungere in porto il 1° o 3 giugno.
Le domande presentate per la disoccupazione agricola del 2022 hanno avuto i primi esiti positivi da Inps negli scorsi giorni: in particolare, giovedì 26 e venerdì 27. TuttoLavoro24.it lo aveva annunciato qui, segnalando come gli esiti siano arrivati un po’ da tutta Italia: Sardegna, Abruzzo, Sicilia, Lombardia, Emilia Romagna erano solo alcune delle aree interessate.
Pertanto, è auspicabile pensare che il pagamento non tardi ad arrivare. Possibile che avvenga già nella seconda parte della prossima settimana, con un ipotizzabile piccolo scavallamento alla successiva. Insomma al massimo nella settimana che inizia con il 6 giugno questi lavoratori agricoli potrebbero avere l’atteso accredito da Inps. A seguire Inps proseguirà via via con le altre lavorazioni per chi attende ancora l’accoglimento della domanda.
La NASpI è uno di quei pagamenti per cui Inps segue, più o meno fedelmente, un calendario fisso. E già, perché i pagamenti dell’indennità di disoccupazione sono solitamente attesi entro i primi dieci giorni del mese.
Pertanto, le lavorazioni potrebbero partire già da mercoledì 1° giugno o venerdì 3 giugno: giovedì 2 è escluso dato che è la festa della Repubblica e sappiamo che Inps non lavora nei giorni rossi.
Se le lavorazioni avvenissero davvero con questa puntualità, l’accredito potrebbe arrivare già dalla settimana successiva, tra mercoledì 8 e giovedì 9. Solitamente Inps, infatti, impiega circa 7 giorni tra l’avvio delle lavorazioni e il pagamento effettivo. Per saperne di più sulla NASpI e pagamenti si invita a cliccare qui.
Da quando è finito lo stato di emergenza (lo scorso 31 marzo), l’accredito della pensione è tornato a essere erogato a inizio mese. Il pagamento della pensione avverrà per tutti il 1° giugno: chi vorrà prelevare dagli sportelli ATM sparsi su tutto il territorio italiano potrà farlo già dal primo giorno. Altrimenti, chi intende prelevare le somme agli sportelli postali dovrà seguire il calendario di Poste italiane suddiviso per iniziali del cognome.
Per chi vorrà recarsi presso gli sportelli degli uffici postali, il calendario da rispettare sarà il seguente:
Si ricorda inoltre che a breve Poste Italiane estinguerà tantissimi libretti postali: clicca qui per sapere quali e come fare per evitare la chiusura.
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