Non solo agricoltura, cantieri edili e fabbriche sono colpite dall’ondata del gran caldo che sta attraversando l’intera Italia da settimane. Spostandosi da luogo di lavoro a luogo di lavoro le condizioni di lavoro cambiano, ma non il disagio per il gran caldo che oramai accomuna tutti e può portare finanche alla morte.
Questa volta a far raccontare di sé è un lavoratore del turismo, un lavapiatti di 47 anni, morto durante il suo turno di lavoro nel ristorante di un Hotel della Costa ligure.
A riportare la notizia è l’edizione locale del quotidiano Repubblica:
“Un uomo di 47 anni, dipendente di un albergo di Diano Marina (Imperia), il Metropol di via Provvidenza, dove svolgeva le mansioni di lavapiatti, è morto stamani nella struttura per un malore. Non si esclude che il caldo afoso possa essere all’origine della morte. L’uomo, di origini nordafricane, è stato soccorso dal personale dell’albergo che ha dato l’allarme al 118. E’ accorsa una ambulanza ma per il quarantasettenne non c’era ormai più nulla da fare. Accertamenti sono ora in corso da parte dei carabinieri per ricostruire la vicenda. I Primi a soccorrerlo sono stati proprio i titolari dell’hotel che hanno cercato di assisterlo in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Anche se l’ambulanza con l’equipaggio del 118 sono giunti pochi minuti dopo per l’uomo purtroppo non c’era più nulla da fare”.
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