Arriveranno a brevissimo gli importi dell’Assegno Unico non ancora pagati. La conferma arriva direttamente dai piani all’alti dell’Inps: è la direttrice centrale Inclusione sociale e Invalidità civile Maria Sciarrino a fare la promessa alle famiglie che ancora aspettano.
Promessa che giunge attraverso le pagine de Il Sole 24 Ore nell’edizione in edicola del 25 luglio 2022, in cui la direttrice fa anche il punto della situazione sui pagamenti:
“Finora abbiamo pagato 39 milioni di rate. Ed entro fine luglio andranno in pagamento anche le istruttorie concluse relative alle domande presentate nel mese di giugno.”
Pochi giorni, dunque, e i nuclei familiari che hanno la domanda esitata positivamente ma ancora in attesa del pagamento riceveranno l’importo che spetta loro. Ma chi sono gli interessati? Interpretando le parole della direttrice, possiamo dire che entro luglio riceveranno il pagamento dell’Assegno Unico:
- coloro che hanno presentato la domanda a giugno e riceveranno il pagamento su IBAN;
- i percettori del Reddito di Cittadinanza che a luglio hanno in corso il mese di stop e che quindi riceveranno il pagamento dell’Assegno Unico relativo a giugno eccezionalmente sulla coordinata bancaria indicata nella domanda (e non sulla carta RdC insieme alla ricarica mensile del sussidio).
Anche chi ha compilato il modulo Rdc-Com/AU è in attesa del pagamento integrale dell’Assegno, dato che le somme ricevute finora non hanno rispettato le aspettative per via di alcuni tagli improvvisi che avevano ridotto notevolmente l’importo. Comunque, chi aspetta l’Assegno Unico su RdC ha ricevuto la notizia dell’avvio delle lavorazioni già nei giorni scorsi, con apposita segnalazione nel Fascicolo Previdenziale: TuttoLavoro24.it ne aveva dato notizia qui.
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