Taglio dell’Iva su pane, pasta, frutta e verdura? Meglio raddoppiare il Bonus 200 euro

spesa

Nuovo Bonus 200 euro in arrivo. Forse in agosto o settembre. Intanto la conferma arriva da più parti mentre fervono i preparativi del nuovo Decreto Aiuti bis che, secondo le indiscrezioni che circolano da giorni, conterrà proprio la replica del bonus anti inflazione.

Ieri il presidente del Consiglio Mario Draghi ha presentato agli altri membri del Governo la relazione da inviare al Parlamento, per chiedere “l’autorizzazione al ricorso all’indebitamento per un importo complessivamente pari a 14,3 miliardi di euro nel 2022.

Nuovi aiuti che si intende mettere in piedi subito, già entro i primi mesi di agosto. Il timore è che già in autunno il rialzo dei prezzi, ed in particolare le attese sul rialzo dei beni energetici, possa rendere molto più complicata la situazione sociale nel Paese.

A fare una sintesi sulle principali misure che saranno messe in campo è il quotidiano on-line Collettiva.it:

“Il nuovo decreto prevederà prima di tutto l’abbattimento degli oneri di sistema sull’elettricità e sul gas. Possibile anche la conferma del bonus da 200 euro per chi ha redditi inferiori ai 35 mila euro. Alcune forze politiche chiedono il taglio dell’Iva su pane, latte, pasta, riso, frutta e verdura, ma la proposta solleva dubbi e potrebbe non entrare nel provvedimento. Il cantiere del decreto è comunque ancora tutto aperto e le parti sociali vogliono contribuire a trasformarlo in uno strumento che dia risposte immediate ai problemi delle persone”.

Dunque sembrerebbe che l’ipotesi di tagliare l’Iva non convince tutti i partiti di maggioranza perchè andrebbe a vantaggio, non solo di chi ha un reddito basso, ma di chiunque acquisti questi beni di largo consumo. Percorribile è invece la strada di raddoppiare il Bonus 200 euro, in quanto soluzione politica già trovata dai partiti nel primo Decreto Aiuti, che aspetta solo di essere replicata.

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