La procedura di lavorazione e pagamento del Bonus 200 euro si fa più rapida per coloro che hanno fatto domanda a Inps. Ad annunciarlo è lo stesso Istituto, in una nota, con cui fa saper di aver accelerato i tempi di lavorazione della domanda.
Bonus 200 euro, quando arriva? Il Calendario INPS
Per i pagamenti del Bonus 200 euro Inps ha definito un vero e proprio calendario.
Nel mese di luglio 2022 lo hanno ricevuto:
- pensionati e titolari di altre trattamenti pensionistici Inps, in automatico;
- lavoratori domestici, su domanda;
- dipendenti pubblici e privati in forza a luglio, direttamente dal datore di lavoro (che poi chiede la restituzione a Inps);
- 800mila percettori di Reddito di Cittadinanza, mancano all’appello però tanti altri (clicca qui).
Ad ottobre 2022 lo riceveranno invece tutti gli altri: coloro che hanno fatto domanda, come i precari con meno di 50 giornate di lavoro nel 2021, oppure chi lo riceve in automatico, come percettori NASpI a giugno 2022, percettori DS Agricola 2021, ecc. Prima di questo mese Inps non procederà ai pagamenti, anche per una questione organizzativa e relativa ai flussi finanziari.
Bonus 200 euro, in quanto tempo paga Inps?
Se il Calendario dei pagamenti Inps del Bonus 200 euro è già stato definito, lo stesso vale per la nuova procedura relativa ai tempi di lavorazione della domanda.
Secondo quanto fa sapere lo stesso Istituto a proposito dei pagamenti del Bonus 200 euro destinato ai lavoratori domestici, i tempi di lavorazione delle domande si sono ridotte a 4 giorni lavorativi. Tanto è vero che ai primi giorni di agosto, su 445.875 istanze presentate 427.634 sono state definite da Inps. Più dell’80% in un mese circa.
“L’impegno dell’Istituto – si legge – ha consentito di ridurre al massimo i tempi dell’istruttoria: dal momento della trasmissione della domanda, nell’arco di circa quattro giorni lavorativi, badanti e colf possono consultare a video – nel punto di accesso alle “Prestazioni non Pensionistiche”, sezione Bonus 200 euro – l’esito della loro richiesta”.
Dunque 4 giorni di lavorazione dalla trasmissione della domanda e i lavoratori già possono conoscere l’esito dell’instanza (positivo o negativo). Così nel giro di circa 10 giorni si conosce anche la data di pagamento. Proprio come già visto per i lavoratori domestici.
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