Bonus 200 euro per i titolari di partita Iva, artigiani, commercianti, agricoli e liberi professionisti, la domanda è ancora ferma e slitterà di alcuni giorni nel mese di settembre 2022.
A renderlo noto è un comunicato dell’Adepp, l’associazione delle casse previdenziali private.
Bonus 200 euro domanda dal 26 settembre 2022: conferma
Prima dell’avvio delle procedure di Inps e degli altri enti previdenziali privati dei professionisti (avvocati, commercialisti, architetti, ecc.) è necessario che il Decreto interministeriale firmato dai Ministri Orlando e Franco sia pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Secondo quanto apprende in ESCLUSIVA TuttoLavoro24.it l’appuntamento con la pubblicazione è rinviato al 24 settembre prossimo, quando uscirà la Serie Generale della Gazzetta.
A quel punto occorrerà solo attendere le istruzioni Inps e degli altri Istituti previdenziali per l’avvio della procedura per la presentazione della domande, in una data “non prima del 26 settembre” scrive Adepp.
Il bonus 200 euro potrà essere richiesto dai lavoratori titolari di partita Iva iscritti alle gestioni INPS di riferimento e dai liberi professionisti che hanno registrato lo scorso anno un reddito complessivo inferiore ai 35 mila euro.
Al Bonus 200 euro sarà portato a 350 euro per gli autonomi che hanno registrato redditi nel 2021 inferiori ai 20.000 euro, come abbiamo visto QUI. E’ la novità prevista dal Decreto Aiuti ter approvato Consiglio dei Ministri del 16 settembre scorso, che a breve sarà recepita anche dagli enti previdenziali. Le Casse previdenziali private, infatti, fanno sapere di essere già “pronte ad aggiornare la procedura informatica allestita per la richiesta del bonus, tenendo conto del doppio tetto reddituale dei potenziali aventi diritto”. In questo modo con una sola domanda si otterrà direttamente 350 euro di Indennità Una tantum.