Bonus 200 euro su Reddito di Cittadinanza, chi non lo ha ancora ricevuto può aspettarsi il pagamento nei prossimi mesi a 1 condizione. Lo ha comunicato Inps.
Come sappiamo, l’erogazione del Bonus 200 euro su RdC è avvenuta a luglio. Essere percettori di RdC a luglio, infatti, era la condizione per ottenere il bonus: la circolare Inps n. 73 era stata chiara. Tuttavia, qualche nucleo familiare è rimasto a bocca asciutta e lo ha ricevuto ad agosto (TuttoLavoro24.it ne aveva dato notizia qui).
Bonus 200 euro su RdC, chi non lo ha ricevuto?
Il bonus 200 euro non è stato rinnovato ed è rimasto una tantum. Nonostante ciò, ad agosto Inps ha pagato l’indennità a quei nuclei familiari che a luglio non l’avevano ricevuto.
C’è però chi non l’ha preso nemmeno ad agosto. Qualcuno ha quindi deciso di contattare direttamente l’Istituto Previdenziale per chiedere spiegazioni in merito e sapere quando arriverà il bonus 200 euro su RdC non pagato. Inps, via mail, ha risposto così:
In pratica, stando alle parole di Inps, gli esclusi dal pagamento di agosto sono state quelle famiglie in cui sono presenti pensionati o titolari di trattamenti di natura assistenziale o di accompagnamento alla pensione.
Reddito di Cittadinanza, quando arriva bonus 200 euro non pagato?
Tutti coloro che fino ad ora non hanno ricevuto il Bonus 200 euro dovrebbero riceverlo con le prossime ricariche.
Indicazioni più precise arrivano da Inps, che nel messaggio precedente sottolinea come “nel corso dei prossimi mesi sarà elaborato un pagamento a consuntivo con l’erogazione del bonus a tutti i restanti nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza rientranti nelle categorie di cui sopra che non lo abbiano ancora ricevuto”.
In poche parole quindi quei percettori di RdC che rientrano nelle categorie che ancora non hanno avuto il bonus 200 euro lo riceveranno a consuntivo, ossia una volta terminate le verifiche.
La conversazione segnalataci (avvenuta tra Inps e un privato) risale al mese di settembre, pertanto è probabile che il pagamento del bonus 200 euro arrivi tra ottobre e novembre 2022. TuttoLavoro24.it provvederà a tenere aggiornati i suoi lettori sugli sviluppi della vicenda.