Si sono aperti ieri a Roma i lavori del 17° Congresso UILM Nazionale, il sindacato dei lavoratori e lavoratrici metalmeccanici aderenti alla UIL.
Nella sua lunga relazione il Segretario Generale Rocco Palombella, alla presenza degli ospiti e del Segretario Generale Uil Pierpaolo Bombardieri, si è soffermato sulle possibile iniziative unitarie nei confronti del Governo. Chiaro il riferimento al Governo Meloni in via di formazione.
Palombella ha difeso in più di un’occasione lo sciopero generale con la sola Cgil dello scorso dicembre, contro le politiche del Governo Draghi e non si tira indietro rispetto ad un’ipotesi di ulteriori iniziative di protesta verso l’Esecutivo, anche se mancherà il consenso di tutte le forze sindacali, assenza di risposte concrete dalla politica. Chiaro il riferimento (implicito) alla Cisl.
“Come avete ascoltato non ho parlato di unità sindacale. L’unica costruita in questi anni per noi è un grande patrimonio da preservare. Però ora si percepiscono alcuni segnali che potrebbero metterla in crisi. Non siamo disponibili ad accettare decisioni assunte da altre organizzazioni né a mettere in discussione la nostra autonomia. Saremo determinati a non farci condizionare da nessuno e contrasteremo ogni tentativo di opposizione strumentale o di collateralismo becero nei confronti del governo. La strada che ci ha sempre guidato è stata quella del merito, continueremo a batterci per rappresentare al meglio i nostri lavoratori e per migliorare le condizioni di vita e di lavoro”.
