Bonus 200 euro arriverà anche ai lavoratori dipendenti che erano rimasti esclusi dal primo Decreto Aiuti. Ora è ufficiale.
A renderlo noto è direttamente Inps, con la circolare 111 del 7 ottobre scorso, nel quale l’Istituto ha fornito le istruzioni per l’estensione dell’indennità una tantum.
Bonus 200 euro dipendenti esclusi: a chi spetta
TuttoLavoro24.it aveva già dato un’anticipazione della categoria esclusa che avrebbe potuto beneficiare del Bonus 200 euro. I destinatari della misura sono i lavoratori che:
- non abbiano già beneficiato del Bonus 200 euro in altro modo;
- siano in forza nel mese di ottobre 2022;
- avevano un rapporto di lavoro in essere nel mese di luglio 2022;
- dal 1° gennaio al 18 maggio 2022 (data di entrata in vigore del decreto Aiuti) non abbiano beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8% poiché interessati da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’INPS, quali maternità, malattia e cassa integrazione 0 ore.
Bonus 200 euro dipendenti esclusi: come arriva
L’indennità sarà riconosciuta in automatico per il tramite dei datori di lavoro, nella retribuzione erogata nel mese di ottobre 2022 (competenza ottobre), previa dichiarazione del lavoratore delle condizioni sopra riportate. Lo stesso riguarda i lavoratori del pubblico impiego che ricevono gli stipendi da NoiPA.
Il lavoratore, titolare di più rapporti di lavoro, dovrà presentare tale dichiarazione al solo datore di lavoro che provvederà al pagamento dell’indennità.
Nell’ipotesi in cui dovesse risultare, per il medesimo lavoratore dipendente, che più datori di lavoro abbiano compensato su UniEmens la predetta indennità, Inps comunicherà a ciascun datore di lavoro interessato la quota parte dell’indebita compensazione effettuata, per la restituzione all’Istituto e il recupero verso il dipendente. Le istruzioni per la restituzione dell’indebito saranno fornite in un successivo messaggio.
