15 milioni di euro circa a titolo di Reddito di Cittadinanza percepiti illegalmente da 662 “benificiari” senza averne titolo. E’ questo il bottino scoperto a Napoli e provincia, ma anche a Sabaudia in provincia di Latina, in una maxi indagine durate da mesi.
Le tre macro-aree interessate dalle indagini dei Carabinieri sono state: Napoli (con Pozzuoli, Monteruscello, Quarto, Monte di Procida, Bacoli, Ischia, Procida, ndr), comuni della provincia a Nord (area giuglianese compreso litorale, Castello di Cisterna e area a nord del Vesuvio, area maranese, Casoria e comuni limitrofi e area nolana) e sud (vesuviano lungo la costa, area di Torre Annunziata, Torre del Greco, Volla, Ercolano, Cercola, penisola sorrentina, Castellammare di Stabia e Capri).
Il picco delle irregolarità è stato rilevato nei quartieri Stella, San Carlo Arena, San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale, Zona Industriale, Barra, San Giovanni a Teduccio e Ponticelli. Tra i ’furbetti’ ci sono anche persone che sono state raggiunte da un ordine di carcerazione.
Secondo quanto si legge su Rainews.it “anche in provincia di Latina è stata recentemente scoperta una rete di percettori illeciti. Otto uomini e tre donne, tra i 23 e i 70 anni, dovranno rispondere dell’accusa di truffa ai danni dello Stato per un totale a 54.327,67 euro”.
Si tratta di undici persone tutti di origine straniera, denunciati in stato di libertà dai Carabinieri della stazione di Sezze.
Ora la Giustizia è impegnata per il recupero delle somme.
