Bonus 200 euro, chi non l’ha percepito a luglio pur avendone i requisiti potrà richiederlo entro la fine dell’anno. Una possibilità data, in particolare, ai lavoratori dipendenti che non l’hanno trovato nella busta paga di competenza di luglio 2022.
Specifiche a tal merito arrivano dal messaggio Inps n. 3805, pubblicato lo scorso 20 ottobre. Vediamo cosa sancisce Inps.
Alcuni lavoratori dipendenti non hanno beneficiato del bonus 200 euro perché avevano la retribuzione di competenza di luglio 2022 pari a 0.
Sul punto è intervenuto il suddetto messaggio Inps che, in linea con le modifiche apportate al Decreto Aiuti, ha riconosciuto il diritto al bonus anche a quei lavoratori dipendenti con retribuzione del mese di luglio 2022 azzerata in virtù di eventi tutelati, quali:
Inoltre, l’indennità di 200 euro spetta, per il tramite del datore di lavoro, anche ai lavoratori che:
I datori di lavoro che non avessero provveduto al pagamento del Bonus 200 euro ai lavoratori per i casi sopra descritti potranno provvedervi ad esempio con la Busta paga di ottobre o novembre 2022, e poi tramite flusso UniEmens regolarizzativo sulla competenza del mese di luglio 2022 da effettuarsi con le consuete modalità in uso, entro e non oltre il 30 dicembre 2022.
Per i datori di lavoro degli operai agricoli la scadenza è anticipata al 30 novembre 2022, ultimo giorno utile per l’acquisizione dei flussi per la terza emissione dell’anno 2022. Per le indicazioni specifiche si rimanda al messaggio Inps.
La regolarizzazione in oggetto verrà definita dalle Strutture territoriali dell’Istituto dopo l’erogazione delle indennità una tantum da parte dell’Inps secondo il calendario dei pagamenti previsto nella circolare n. 73/2022. Nell’ipotesi di indebita erogazione, le Strutture territoriali non procederanno alla conferma del flusso regolarizzativo.