35 Ore settimanali a parità di stipendio: ecco chi le fa in Italia

Occhiali occhialeria

Orario di lavoro di 35 ore settimanali, è possibile, in Italia c’è chi le fa. A prevederlo è un recente accordo siglato tra l’azienda Marcolin di Belluno e i rappresentanti sindacali con cui si deroga alle 40 ore settimanali ‘classiche’ senza che i lavoratori, soprattutto lavoratrici vedano assottigliarsi lo stipendio.

Vediamo come è possibile.

35 Ore settimanali, è possibile a parità di stipendio?

Alla Marcolin di Belluno, si legge di una nota Fictem-Cgil, realtà industriale dove l’incidenza dell’occupazione femminile è pari al 70%, in base a pregressi accordi sindacali è possibile fare “orari part-time che possono arrivare alle 30 e 35 ore, oltre le classiche 20”, e già questo “rappresenta una risposta alle esigenze di vita e di reddito delle lavoratrici e dei lavoratori”, ci tiene a sottolineare la Segretaria nazionale della Filctem Cgil, Sonia Paoloni.

“Inoltre, viene introdotta su base volontaria la possibilità di lavorare con turni di 6 ore su 5 giorni, anziché su 6 giorni come previsto dal contratto nazionale di lavoro del settore, di fatto migliorandolo. Questa importante novità riguarda, in forma sperimentale per ora, un reparto nel quale i lavoratori percepiscono un’indennità di funzione che, per chi accettasse i turni ridotti di 6 ore, rappresenta una compensazione salariale rispetto all’orario pieno di 8 ore. Sicuramente una importante novità, nel tentativo di mettere in atto sperimentazioni sulla riduzione dell’orario di lavoro, compensando il salario”, conclude Paoloni.

L’intesa raggiunta – aggiunge la sindacalista – con l’azienda di occhialeria Marcolin migliora i contenuti del precedente contratto integrativo sia dal punto di vista economico che per i diritti individuali. In particolar modo migliora molto la conciliazione di tempi di vita e di lavoro, la sostenibilità e il benessere del lavoratore sperimentandonuove forme di turnistica e di part-time”.