L’appuntamento doveva essere per il Consiglio dei Ministri di oggi, ma il Decreto Aiuti contro il caro Bollette, il primo del Governo Meloni, non è ancora pronto.
I tecnici di palazzo Chigi sono a lavoro e ragionano sull’estensione dei Bonus anti-rincari (clicca qui).
La conferma arriva dalla stampa in edicola e in particola dal quotidiano Avvenire di oggi, sulle cui colonne si legge:
“Nella manovra ci sarà una modifica del reddito di cittadinanza e una revisione strutturale del Superbonus. Fonti del governo confermano la volontà della maggioranza di intervenire subito sulle due misure, che coinvolgono milioni di italiani, con una stretta che porterà anche risparmi di spesa. Non solo il caro bollette, quindi, nella legge di bilancio che il governo presenterà nelle prossime settimane e che comunque destinerà al contrasto dell’emergenza energetica e della corsa dei prezzi almeno 15 miliardi di euro. L’intervento sarà preceduto da un decreto legge, la prossima settimana, per prorogare fino alla fine dell’anno le varie misure in scadenza messe in campo dal governo Draghi a beneficio di famiglie e imprese”.
Il Consiglio dei ministri convocato per oggi servirà invece a definire il quadro degli interventi, a partire dal via libera alla Nadef aggiornata con la parte program- matica (il governo precedente si era limitato a indicare i tendenziali), cioè con gli obiettivi di Pil, deficit e debito pubblico che il governo punta raggiungere nel 2023.