La neo Ministra del Lavoro Marina Calderone ha parlato brevemente alla stampa dopo l’incontro con le parti sociali tenutosi nel pomeriggio di venerdì 4 novembre. Presente all’evento anche la redazione di TuttoLavoro24.it
Dopo un breve excursus sulla necessità di avere una riforma delle pensioni per evitare il ritorno della Legge Fornero e un veloce riferimento al Reddito di Cittadinanza, basato soprattutto sulla riqualificazione dei percettori, la Ministra ha accennato anche alla questione del salario minimo, ma senza sbilanciarsi:
“La Direttiva Europea sul salario minimo non si può non recepire, ma per farlo ci sono 2 anni di tempo, nei tempi di legge le andremo sicuramente a recepire.”
Insomma, la volontà politica di recepire la direttiva sul salario minimo c’è, ma non è un tema urgente. Insomma il messaggio che manda la Calderone è che sarà fatto ma non c’è fretta. In questo modo, come sembra essere intenzione del Governo, potrà essere aperto il confronto nel merito con le Parti sociali.