Opzione Donna, per accedervi occorrerà avere raggiunto entro il 31 dicembre 2022 almeno 35 anni di contributi e 60 anni di età anagrafica, con una serie di altre condizioni che restringono la cerchia dei beneficiari.
E’ quanto disposto dal DDL Bilancio presentato alla Camera, ancora non definitivo e in fase di discussione. Novità importanti anche per le lavoratrici del comparto scuola. Vediamole.
Opzione Donna lavoratrici scuola: domanda entro quando
La Manovra presentata alla Camera prevede che per le lavoratrici del comparto scuola la pensione sia permessa con 60 anni di età anagrafica e 35 di età contributiva maturati entrambi entro il 31 dicembre 2022. A patto, inoltre, di rispettare una delle condizioni previste per l’accesso a Opzione Donna.
Le donne facenti parte del personale comparto scuola e AFAM con contratto a tempo indeterminato e soddisfacenti i requisiti potranno presentare domanda di cessazione dal servizio con effetti dall’inizio rispettivamente dell’anno scolastico o accademico entro il 28 febbraio 2023.