HomeEvidenzaReddito di Cittadinanza: “No caccia alle streghe. L'esempio Marsala-Pordenone"

Reddito di Cittadinanza: “No caccia alle streghe. L’esempio Marsala-Pordenone”

L’offerta congrua per il Reddito di Cittadinanza resta. Tirano un bel sospiro di sollievo tutti i percettori del sussidio, che per qualche giorno hanno pensato di dover accettare un lavoro anche dall’altra parte d’Italia per non perdere la prestazione.

Ma nonostante questo, qualcosa nel Reddito di Cittadinanza va cambiato perché così non va. Parola di Federico Freni, Sottosegretario all’Economia, che a Repubblica spiega cosa non ha funzionato in questi quasi 4 anni di sussidio e come risolvere:

«Quella sul Reddito deve essere una riflessione complessiva: non si può ignorare l’effetto distorsivo che ha avuto sul mercato del lavoro, ma questo non significa che sia necessaria una caccia alle streghe. Il miglior equilibrio sarà quello che, evitando inutili e pericolose discriminazioni sociali, consentirà di minimizzare gli effetti negativi».

Il sottosegretario al MEF si sbottona anche riguardo l’offerta congrua, sottolineando che «di certo chi vive a Marsala non sarà costretto ad accettare un’offerta di lavoro a Pordenone». Il criterio della territorialità quindi rimane in vigore. Resta solo da capire se gli attuali 80 km di distanza da casa a lavoro verranno estesi e semmai di quanto.

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