Arretrati stipendi docenti e ATA, il cedolino è in corso di pubblicazione e a breve sarà disponibile a tutti per la consultazione.
L’accreditamento è fissato per il 29 dicembre, ma tale data non vale per tutti. Interessato dal pagamento sarà infatti solo il personale in servizio con contratto a tempo indeterminato e supplente con contratto al 31 agosto o 30 giugno 2023, oltre a quello in pensione. Esclusi, dunque, i supplenti brevi.
Vediamo i chiarimenti forniti da NoiPA nelle ultime ore riguardo l’applicazione degli arretrati.
Arretrati docenti e ATA, metodo di calcolo
Innanzitutto, è bene specificare che le somme spettanti sono quelle derivanti dalla firma del CCNL relativo ai principali aspetti del trattamento economico del personale del comparto Istruzione e Ricerca e relativi al triennio 2019, 2020 e 2021.
NoiPA ha applicato gli arretrati nel seguente modo:
- ha incrementato gli importi tabellari in base agli aumenti previsti per gli anni 2019, 2020 e 2021;
- ha incamerato (ripreso) l’indennità vacanza contrattuale erogata dal 1° aprile 2019 al 31 dicembre 2022;
- da gennaio 2023 incrementerà lo stipendio tabellare dell’assegno perequativo.
Come fa sapere NoiPA, gli arretrati vengono corrisposti per anno solare (1 gennaio-31 dicembre) e non per anno scolastico.