HomeEvidenzaNASpI Gennaio 2023 non arriva: c'è un perché

NASpI Gennaio 2023 non arriva: c’è un perché

NASpI gennaio 2023, perché l’accredito tarda ad arrivare? Molti percettori non hanno ancora la disposizione di pagamento, ciò significa che le lavorazioni dell’indennità di disoccupazione di gennaio, competenza dicembre, stanno partendo a rilento.

Eppure INPS paga la NASpI verso la decina del mese, avviando le lavorazioni già nei primissimi giorni. Come mai a gennaio i tempi si stanno dilatando? La spiegazione c’è, ed è lo stesso Istituto Previdenziale a fornirla.

NASpI gennaio 2023, perché non arriva?

Le date di pagamento canoniche della NASpI sono il 9 o il 10 del mese. Ma la NASpI pagata a gennaio arriva dopo la pausa di Natale e Capodanno: nei giorni festivi, infatti, l’Istituto Previdenziale non lavora.

Per questo motivo, non è da escludere che vi possano essere dei rallentamenti nelle disposizioni INPS in uscita. A gennaio 2022, per esempio, INPS comunicò che i pagamenti non sarebbero stati emessi prima del 10 gennaio per via della chiusura della contabilità pubblica.

Quest’anno potrebbe quindi verificarsi la stessa situazione, con inevitabili slittamenti del pagamento della NASpI alla settimana che comincia lunedì 9 gennaio.

La situazione è tuttavia da monitorare costantemente, dato che non tutte le sedi locali INPS lavorano contemporaneamente. Alcuni lettori della Campania, infatti, ci segnalano disposizioni di pagamento per venerdì 13 gennaio.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -