Stipendi marzo 2023 dei dipendenti pubblici, NoiPA si muove. Parte alle 14:00 di oggi con qualche giorno di anticipo l’emissione del cedolino stipendiale di marzo.
Le principali novità attese per il 3° cedolino dell’anno riguardano – come già anticipato – gli adempimenti fiscali che avranno il “potere” di far scendere l’importo netto della retribuzione.
Stipendio NoiPA marzo 2023: quali novità?
Nel cedolino di marzo saranno infatti presenti diverse novità per il lavoratori del pubblico impiego:
- le ritenute per le addizionali regionali e comunali;
- recupero dell’eventuale rata di conguaglio del trattamento integrativo (Bonus 100 euro, ex Renzi), si può arrivare anche a 200 euro (per approfondire clicca qui);
Alcune voci del Cedolino di marzo però avranno davanti il segno “+”. Si tratta dell’arretrato dell’esonero contributivo previsto dalla Legge di Bilancio per la differenza contributi (2% fino al lordo previdenziale da 2.084 a 2.692 euro, o 3% fino a 2.083 euro mensili).
Si dovrà ancora attendere il mese di aprile per la rivalutazione dell’indennità di vacanza contrattuale per il comparto scuola e l’attribuzione dell’assegno accessorio previsto dalla legge di bilancio 2023.
